Basi Sublimatrici Couleur Caramel
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Base de Teint Sublimatrice Couleur Caramel

Basi Sublimatrici Couleur Caramel

Basi Sublimatrici Couleur Caramel.

Torno a parlare di Couleur Caramel.

In attesa dell’uscita del nuovo look per l’ autunno 2018 (e restate sintonizzate perché resterete davvero stupite), l’ azienda ci ha proposto una referenza davvero imperdibile.

Le basi sublimatrici, ovvero i primer bio di Couleur Caramel.

Basi Sublimatrici Couleur Caramel.

Questi prodotti sono un po’, chiamiamoli i “nipoti” dei classici primer del brand francese.

Quando tre anni fa ho cominciato a lavorare con questi prodotti, tra le referenza dedicate alla preparazione viso, ai fini del make up, c’erano la Base de maquillage e la Base lissante velours Avant Première.

Entrambe destinate a preparare la pelle per ricevere il trucco.

La prima è un primer eccezionale. Illumina la pelle, ottimizzandone sia la resa che la tenuta e, in più, ha il privilegio di essere anche molto idratante. infatti, oltre ad utilizzarla su pelli mature, l’ho sempre utilizzata anche su chi aveva problemi di pelle secca, molto disidratata.

Addirittura, ad alcune clienti la consigliavo al posto della stessa crema idratante, al fine di racchiudere due steps in un unico passaggio.

La seconda, l’Avant Première, è particolarmente indicato per chi ha la pelle grassa, che tende a lucidarsi. infatti ha un ottimo potere opacizzante. Inoltre, può anche essere utilizzata durante l’arco della giornata per rapidi ritocchi.

L’ unico inconveniente è che la trovo incompatibile con alcuni tipi di fondotinta e questo mi ha sempre limitato un po’.

Con l’ uscita di questi nuovi primer, per quanto mi riguarda, nel settore bio c’ è stata una vera e propria svolta.

Li ho voluti fortemente fin da quando ho visto la presentazione in prospettiva del loro lancio.

Le referenze in questione sono tre. La formulazione è la stessa. Cambia solo il colore che è funzionale per il tipo di lavoro che andrà a svolgere.

Imperdibili per i make up artist.

Veri must per le appassionate di bio make up.

Ma cosa rende queste basi sublimatrici un prodotto must, indispensabile per i professionisti e da non farsi mai mancare nel beauty per le make up addicted?

Intanto parliamo sempre di una lista di ingredienti di derivazione biologica.

Una tecnologia straordinaria, studiata e pensata per offrire un’eccellente prestazione al pari di un primer professionale ma di natura siliconica.

Tre primer per offrire una pelle effetto bonne mine, davvero incantevole, e senza rinunciare al piacere del make up bio.

A parte la struttura dell’inci, senza siliconi e altre sostanze chimiche, che potrebbero rendere questo prodotto troppo pesante, è proprio la loro funzione e ciò vuol dire principalmente una cosa. un unico obiettivo.

Questi meravigliosi primer possono essere tranquillamente indossati tutti i giorni. Anche in estate, e da chi non sopporta un look troppo articolato e che magari risulti pesante.

In secondo luogo, sono prodotti versatili sia nell’utilizzo che nella finalità.

Intanto io personalmente, è già da un paio di mesi, cioè da quando sono usciti sul mercato della cosmesi, che li sto usando sia su di me che sulle mie clienti.

Principalmente, per realizzare look da cerimonia.

Quando devo realizzare un trucco su di una cliente, mi piace miscelare il primer, in particolar modo quelli nella tonalità albicocca e caramello, al fondotinta soprattutto se, per l’ occasione, sto utilizzando anche l’ Hydra Jeunesse, sempre di Couleur Caramel.

Mi piace optare per questo mix perché, oltre a potenziare la performance del fondo, allo stesso tempo, ne alterano leggermente la tonalità.

In questo modo, riesco ad ottenere un fondo di mezzo tono o anche di un tono più scuro, senza dover miscelare due fondotinta ma, semplicemente, applicando un pump di primer con il risultato di un finish molto più leggero e naturale.

L’ applicazione la realizzo, in una prima stesura, con un pennello in setole naturali e larghe (non raccolte a cupola), per un effetto più compatto ed omogeneo.

In un secondo passaggio, sfumo ed elimino l’eccesso con una blender leggermente inumidita, la stessa che è stata lanciata ed inserita in gamma insieme ai primer.

Anche la sponge, per l’occasione, è stata realizzata con un ottimo materiale.

Nulla da invidiare alle famose blender delle profumerie deluxe.

Un look naturale ma ben costruito

La funzione del primer è quella di uniformare l’incarnato, minimizzando imperfezioni e discromie.

Ma anche di far sì che la base viso duri di più.

Facile ottenere simili risultati con primer siliconici. Più difficile, invece, ottenerlo con un primer di natura bio, che oltre a racchiudere questi requisiti dia soprattutto la possibilità di usarlo senza complicazioni e senza il rischio di ottenere un look disomogeneo, magari a macchie.

Inoltre il primer aiuta a levigare la pelle in modo che, quando si lavora sulla complexion, creme e polveri scivolino più facilmente con la possibilità di essere sfumati e ben lavorati.

Le basi sublimatrici di Couleur Caramel illuminano e idratano l’ incarnato, correggendo contemporaneamente le piccole imperfezioni.

La referenza di colore rosa è principalmente indicata per cancellare l’ antiestetico colore grigiastro, tipico di alcuni incarnati molto chiari.

Mentre, la tinta albicocca illumina le pelli olivastre, regalando un aspetto più fresco e salutare. Ottimo da utilizzare anche da solo e ideale per i ritocchi anche al di sopra della base viso completa.

E poi, c’ è quello color caramello. Fantastico per esaltare le pelli più scure con un effetto glowy.

Come dicevo, sto usando già da un paio di mesi questi prodotti e il mio feedback è più che positivo.

Cconsiglio questi primer perché per me sono stati una grande scoperta e, tutt’ora, risultano un valido aiuto anche nel mio quotidiano lavoro di make up artist.

Ormai sono diventati indispensabili nel mio trolley da lavoro, e non poteva essere diversamente!

Io che da sempre sono in fissa con la base viso, porto sempre con me tutte e tre le colorazioni e li aggiungo, puntualmente, anche solo un leggero tocco nella zona del perioculare.

Per esempio, se vedo che il contorno occhi è troppo secco e voglio dare una bella spinta alla performance del correttore.

I primer hanno un costo di 29,90.

Un ottimo rapporto prezzo qualità se si considera il costo dei primer siliconici.

Mentre la sponge costa 9,80. Si lava facilmente con un sapone delicato o specifico per prodotti professionali. Io la bagno, verso sulla blender qualche goccia di sapone, massaggio e sciacquo delicatamente.

É perfetta e pronta per un nuovo utilizzo.

E voi? cosa ne pensate dei primer siliconi? e avete già provato primer bio?

Per vedere altri makeup look, realizzati con questi prodotti, clicca qui.

Alla prossima!!!

 

 

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