Skin care per adolescenti: guida pratica
A che età si comincia con la skin care per adolescenti? Quando un adolescente dovrebbe cominciare a prendersi cura della propria pelle?
In realtà non c’è un momento preciso. Di solito da me, nel mio studio, si presentano quando sono nella fase puberale e quindi hanno per lo più problemi di acne.
L’acne giovanile, normalmente, viene trattata dai dermatologi perchè hanno cause connesse alla fase dello sviluppo, per tanto non mi addentro nel merito.
Quello che sì incoraggio è una cura della pelle finalizzata alla pulizia e alla detersione accurata, oltre ad un minimo di idratazione e di protezione contro i raggi UV.
Sono situazioni che vengono sottovalutate perchè si pensa non siano importanti o a volte per semplice pigrizia.
Al di là delle varie problematiche, la pelle, a qualunque età, va pulita, nutrita e protetta.
Io lo consiglio sia come skin specialist che come madre.
La prova è che mia figlia, per esempio, ha cominciato quando aveva 6 anni e da quando ne ha 8 lo fa completamente da sola.
Certo, ci sono sempre io che la seguo e le prendo i prodotti specifici per le sue esigenze, ma lei ha acquisito una consapevolezza che ormai ha fatto sua, portando avanti la sua personale skin care.
Passaggi e prodotti per facial care
I passaggi interessanti sono sicuramente la detersione e l’idratazione.
Di sicuro, non c’è bisogno di sieri e di filler. Quindi concentriamoci sulla pulizia e sul nutrimento di cui la pelle ha bisogno.
Il discorso che tutto ciò che è presente nell’aria, metalli pesanti, fumo, inquinamento, come si depositano sulla nostra pelle, allo stesso modo si depositano sull’epidermide dei nostri ragazzi e, di certo, non è una cosa bella e salutare, soprattutto a lungo andare e per chi vive in luoghi ad alto tasso di inquinamento.
Per cui, il primo step è decisamente una buona idratazione, la sera per rimuovere tutte le impurità accumulate nell’arco della giornata e la mattina per dare una sferzata di freschezza al viso.
Per questo passaggio io consiglio o Lizzie di Lace Beauty, o il latte olio detergente di Nature Up.
Sono due prodotti eccellenti. Lizzie la utilizzo anche io (la trovate qui) e mi piace tanto perchè unisce in un unico passaggio due steps: pulizia e idratazione. Alla fine della fase del risciacquo la pelle è morbida e senza quella fastidiosa sensazione di pelle che tira. Per cui, soprattutto la mattina, se di fretta, è perfetta.
Io uso Lizzie soprattutto la sera, quando mi strucco e non ne posso fare a meno perchè mi evita il passaggio del face wash, quindi risparmio tempo e, soprattutto quando sono stanca, non mi faccio prendere dalla pigrizia.
Al mattino, è più mia figlia (11 anni) che adora utilizzarla, anche se ora il suo preferito è quello di Natue Up (clicca qui).
Lo preferisce perchè ama la fase di detersione. Si tratta di un latte olio, molto delicato, emulsiona delicatamente e per le pelli sensibili, come quelli giovani, è davvero perfetto e inoltre ha un prezzo anche accessibile.
Dopo la detersione, per me, è sempre importante riequilibrare e quindi consiglio, come mia abitudine, un tonico.
Due sono quelli che vi suggerisco, il Tonico Mist sebo-lift di Domus Olea e la lozione seboregolatrice al rosmarino di Mater Natura.
Ovviamente questi due prodotti sono indicati per aiutare la regolazione del sebo che, nella fascia adolescenziale, è alquanto instabile per via degli scompensi ormonali tipici di questa età.
Se avete a che fare con una pelle molto sensibile, sempre riferito a questi due brand, trovate alternative più che valide ma diciamo che le due referenze di cui vi ho parlato sono state testate da me personalmente (sua mia figlia ovviamente) e hanno un rapporto qualità prezzo molto competitivi.
Per quanto riguarda l’ultimo passaggio, parliamo di creme.
Di sicuro, il primo suggerimento è quello di educare i nostri ragazze, soprattutto in estate, ad una consapevole esposizione ai raggi solari e quindi all’uso di creme con filtri di protezione.
Importante la crema, idratante, nutriente, delicata e a rapido assorbimento.
Mia figlia ne ha provate diverse, da quelle di Dr. Organic a quelle di Antos e si è sempre trovata bene. Inoltre, a lei, piace cambiare e provarne di nuove.
Il mio consiglio è quello di recarvi in una bio profumeria, possibilmente con vostro/a figlia/o al seguito e di farvi suggerire qualcosa in base alle proprie esigenze.
Importante l’educazione alla skin care per gli adolescenti
Al di là dei vari suggerimenti, la cosa più importante è educarli alla filosofia della cura della pelle.
Di solito i giovani sono distratti, frettolosi e anche un pò pigri quindi tendono a dimenticare o a bypassare completamente.
Fate in modo che il buon esempio parta da voi. Fatevi vedere interessati all’argomento e molto partecipativi.
Un esempio potrebbe essere quello di fare skin care insieme, così approfittate anche per creare un momento di intimità e di chiacchiere confidenziali.
Fate shopping di cosmetici insieme. Sia se vi recate in bio profumeria, o se acquistate sul sito, fatelo sempre insieme, in questo modo si sentiranno coinvolti e avranno il sentore che non sia un’imposizione ma un qualcosa che appartiene realmente a loro.
Ancora un appunto: non dimenticate mai di assecondare le stagioni. Quindi i prodotti che andranno bene in inverno non saranno proprio l’ideale all’affacciarsi dei primi caldi. Di conseguenza, state sul pezzo e monitorate la situazione in modo da intervenire e da non far passare il messaggio che i prodotti non siano più buoni.
Già che siamo in argomento, parlate anche loro dell’importanza di non sprecare, di riciclare e di usare prodotti con packaging a basso impatto ambientale.
Ciò che insegnerete adesso loro se lo ritroveranno più avanti.
Alla prossima!!!