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Come viaggiare leggeri: consigli prima della partenza

Una sorta di segreto quasi come quello del Sacro Graal: come viaggiare leggeri, come preparare una valigia che sia leggera quando sembra che ci serva tutto quello che abbiamo in casa per la nostra vacanza.

Allora, andiamo con ordine e soprattutto niente panico.

Oggi ne parlo con disinvoltura, la stessa che uso quando devo preparare la mia valigia prima di partire.

Come Preparare Valigia Vacanze

Ci sono passata anche io, l’ansia di dover fare la valigia, alla vigilia di una partenza. Giorni passati a fare liste che diventavano sempre più lunghe e pieni di segni di cancellature.

E poi? Comunque, alla fine, mi ritrovavo ad improvvisare e a combinare solo degli impicci. Comunque dimenticavo sempre qualcosa e comunque non mi ritrovavo mai quello che mi serviva davvero.

Una volta, avevo dei trolley formato jumbo, oggi, il più grande che ho, è quello di taglia medio piccola. Anche per quando devo assentarmi per una settimana, credetemi, è più che sufficiente.

Si tratta sicuramente di acquisire esperienza ma anche di essere sinceri con sé stessi.

Non è vero che ci servirà tutto, l’unico quesito al quale rispondere è: davvero mi serve? Quante volte al massimo lo utilizzerò?

Partendo da queste due semplici domande e trovando le giuste risposte, possiamo allora procedere.

Il vantaggio della valigia leggera

Sicuramente meno tempo da impiegare nel farla, nel disfarla, una volta arrivati, nel doverla rifare, per tornare e disfarla, nuovamente, per mettere tutto a posto quando si è a casa.

Un altro vantaggio, soprattutto se viaggiate in aereo, è non dover pagare il supplemento in aeroporto se il peso supera il limite.

Oltre al fatto che dovete trascinarvela dietro in metro, in autobus o su e già per scale e per i viottoli di quelle località storiche dove non possono arrivare i taxi.

I taxi! Una volta, uscita da una stazione, ho visto un taxi lasciare a terra dei turisti perchè le loro valigie non entravano nel bagagliaio e quindi dovevano prendere un van.

Insomma, l’esperienza insegna e credetemi ne ho da vendere e posso consigliare su come viaggiare leggeri.

In passato, sempre qui sul mio blog, avevo scritto un post sui beauty essentials, da portare dietro quando si viaggia. Quindi, per questo argomento, avete già del materiale, vi lascio qui l’articolo.

Parliamo invece della valigia o del trolley.

Il trucco di cominciare con una lista, funziona sempre. Dividetela tra cose indispensabili e ciò che “vorreste” portarvi.

Tra le cose indispensabili, inserirete gli indumenti, sia intimi che i capi di vestiario. Poi, dovete mettere le scarpe e non dimenticate di lasciare uno spazio per il beauty.

In un secondo passaggio, passate a ciò che dovete portarvi ma con un punto interrogativo.

Per esempio. Negli hotel e B&B ci sono sempre gli asciuga capelli. Non sono professionali, come quelli che abbiamo a casa, ma assolvono comunque la loro funzione.

Mio marito, cascasse il mondo, deve avere sempre il suo con sè. Quindi, un posticino in valigia è sempre riservato al “suo” phon.

Ma se potete farne a meno, ovviamente, meglio.

Di solito, io non porto mai le ciabatte con me, preferisco utilizzare dei calzerotti in spugna, funzionali e meno ingombranti.

Per quanto riguarda l’abbigliamento. Non portatevi dietro l’armadio. Portatevi un paio di capi essenziali e qualche capo che possa essere sfruttabile più facilmente e intercambiabile.

Come Organizzare la Valigia

Scegliete, per esempio, due paia di pantaloni (o un pantalone e una gonna) e per ognuno abbinateci un paio di t-shirt e una camicia. Fate in modo che gli stessi, vadano bene anche per l’altro pantalone. Avrete pochi capi, funzionali ma diversi outfit, almeno da bastarvi per una settimana.

Stesso discorso per le scarpe. Ne bastano due paia, tre al massimo. Uno elegante e due sportivi, casual, diciamo di quelli che userete più spesso.

Mettete tutto ben disteso sul letto in modo da avere una visuale completa e fare meglio mente locale.

Per quanto riguarda la biancheria, io mi organizzo così.

Ne porto giusto tre pezzi. Per esempio, tre slip e tre reggiseni. L’impegno (che davvero non costa nulla) è quello che, a fine giornata, li laviate. Soprattutto con il caldo, o con un paio di soffiate di phon, asciugheranno e saranno pronti per il giorno dopo.

Se vi avanza dello spazio, prediligete sempre qualcosa che possa esservi utile e non uno sfizio che, o non userete, o al massimo lo utilizzerete una volta sola.

Al momento di riporre tutto dentro, cercate di ottimizzare gli spazi. Il mio consiglio è quello di separare tutto.

Bagaglio a Mano

Organizer da Viaggio

Per esempio, la biancheria intima, riponetela in dei sacchetti appositi. Così come le scarpe. Per tutto il resto, ci sono, su Amazon, dei contenitori davvero validi, in modo da poter suddividere i diversi capi, tenendo il trolley ordinato.

Il bagaglio a mano vincente

Anche qui, nel tempo, mi sono organizzata per ridurre il bagaglio a mano da portare in aereo.

Prima mi portavo il classico trolley da cabina. Adesso sono capace di portare anche un solo borsone o uno zaino, in modo da essere sicura di tenerlo con me e di poterlo riporre sotto al sedile.

Il vantaggio è quello di non correre il rischio di pagare un supplemento, o che comunque ve lo imbarchino (per mancanza di spazio in cabina) o, peggio ancora, che lo dobbiate riporre in una cappelliera lontana km da voi e quindi un manicomio per recuperarlo.

Il segreto del bagaglio a mano è quello di ridurre al minimo tutto. Anche l’indispensabile.

Ottenere questo risultato è facile perchè parliamo di un viaggio di al massimo un week end.

Quindi vi basterà:

  • un solo capo elegante, con scarpa abbinata
  • due cambi casual e un solo paio di scarpe
  • due paia di slip e un reggiseno (l’unico che laverete perchè più ingombrante)
  • un pigiama (evitate le ciabatte, potete trovarle nella location o anche comprarvele lì e poi lasciarle)
  • beauty ridotto a mini size e solo l’indispensabile (per una pio di giorni non è indispensabile tutta la routine, per esempio evitate di portarvi sieri e filler, usate solo una crema sia per il giorno che per la notte e usate sempre i magici pottini).

Piegate tutto in stile salsicciotti, sui social ci sono un sacco di tutorial (io ho imparato così).

Una volta fatto il salsicciotto, o semplicemente piegato, fate uscire tutta l’aria e riponete dentro, sempre in verticale mai in orizzontale, in modo da recuperare spazio.

Come Piegare i Vestiti in Valigia

E se si sgualciscono? Beh, di solito gli hotel sono dotati di ferri da stiro, tipo quelli verticali. Ovviamente appena arrivati svuotate la valigia e distendete con le mani i capi, cercando di riporli nell’armadio tutti in modo verticale.

Per il resto, non preoccupatevi della pieghetta, pensate a godervi la vacanza!

Alla prossima!!!

 

 

 

 

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