Scrub, peeling e maschera viso sono degli steps fondamentali, che devono essere presenti, in ogni programma di skin care routine che si rispetti.
Purtroppo, in merito a questo argomento, c’è tantissima confusione e, soprattutto, c’è chi non sa neanche cosa sia uno scrub e, di conseguenza, non ne ha mai fatto uno, senza sapere che si sta privando la propria pelle di un passaggio importantissimo. Quindi cominciamo con il fare chiarezza in merito ai termini: scrub peeling e maschera viso
Perché è importante lo scrub?
Cominciamo con il precisare che, non è importante lo scrub, è “fondamentale” esfoliare la pelle, liberarla dalle cellule morte.
Un normale ricambio cellulare, normalmente, si completa nell’arco di 21 giorni. Con il passare degli anni, questo processo comincia a dilatarsi, durando all’incirca, 28 giorni o poco più, dipende dai soggetti. Comprenderete che, possa solo inorridire, quando sento di giovani ragazze che fanno lo scrub due, tre volte la settimana. Non parliamo se, tutto ciò, viene eseguito con prodotti sbagliati, nella formulazione, o troppo aggressivi.
Quindi, è importante capire come e quando effettuare uno scrub o un peeling, salvo il fatto che, per prima cosa, bisogna individuare la tipologia di pelle. Successivamente, è importante capire con quale trattamento sia opportuno andare ad intervenire, con che frequenza e per risolvere (nel caso ce ne fossero) delle precise problematiche.
Scrub o peeling?
Passiamo, ora, a comprendere la differenza tra questi due termini, in modo che sia più facile individuare, poi, il trattamento e il prodotto da usare.
Partiamo dal presupposto generale che tanto lo scrub, quanto il peeling hanno, come ultimo fine, quello di esfoliare l’epidermide. In sostanza, quando si necessita di rimuovere lo strato più in superficie della pelle, dove si trovano le cellule morte.
Ad ogni modo, appartengono alla stessa categoria di “esfolianti”, tutti quei tools che intervengono ad operare nello stesso modo. Ad esempio: il guanto di crine, le spugne con la superficie ruvida e tutti quei saponi che contengono micro granuli all’interno e vengono fatti passare come detergenti viso, delicati, da utilizzare anche tutti i giorni.
L’azione esfoliante serve a rimuovere non solo le cellule morte ma, anche, tutti quei residui di sebo o di sostanze presenti nell’aria.
Tutto ciò che è contenuto in atmosfera, tende a depositarsi sul nostro viso, rendendolo grigiastro, spento e accelerando il processo di invecchiamento cutaneo. Dopo una corretta esfoliazione, la pelle sarà molto più luminosa e compatta.
Lo scrub, di norma, ha l’aspetto di una crema, densa, a volte può anche avere la texture di un gel. All’interno troviamo microgranuli (di diversa natura, il più comune è il nocciolo di albicocca), che svolgono un’azione meccanica. Questa, avviene attraverso un massaggio, realizzato con movimenti circolari, sulla pelle del viso leggermente inumidita.
Il peeling, invece, agisce in profondità, non segue un’azione meccanica, ma agisce con un’azione enzimatica.
In questo caso parliamo di esfoliante enzimatico, chiamato così perchè lavora grazie alla presenza di enzimi. Un esempio è la Papina, che agisce chimicamente, penetrando più in profondità nella pelle. Questa tipologia di prodotti sono a base di acidi di frutta, sono tra i più delicati e possono anche essere realizzati da soli.
Altri tipi di peeling, invece, sono a base di acido glicolico o di acido mandelico. I peeling di ultima generazione hanno delle buone formulazioni, con percentuali basse e, di conseguenza, possono anche essere effettuati presso i centri estetici. Tuttavia, è sempre raccomandabile informarsi, presso il centro in questione. Se hanno già dimestichezza con il tipo di peeling in questione, si può procedere con tranquillità e, comunque sia, è sempre meglio fare prima una piccola prova, invece di procedere su tutto il viso. Ogni soggetto è a sè stante e, nonostante le dovute cautele, potrebbe sempre presentarsi un minimo di rischio allergico, con conseguenze non proprio piacevoli (soprattutto se a ridosso di un importante evento).
Quando, come e dove fare scrub, peeling e maschera viso?
Sia che si tratti di scrub o di peeling, l’importante è non abusarne e, soprattutto, creare una sorta di periodicità. Tanto per cominciare, se parliamo di un peeling enzimatico, fatto per intervenire su problematiche notevoli, è sempre meglio rivolgersi ad un medico estetico. Al contrario, per un semplice peeling, fatto solo con l’unica finalità di dare una bella scossa di vitalità alla pelle, è sufficiente rivolgersi ad un centro estetico. In questa circostanza, saranno loro a definire le tempistiche. Di solito, si tende anche ad abbinare qualche trattamento, per implementare l’azione dei principi attivi. Per lo scrub, invece, possiamo anche provvedere da sole, a parte i vecchi rimedi, tipo miele e zucchero. Oppure, una crema viso con mezzo cucchiaino di sale, in commercio ce ne sono tanti.
Se volete provvedere voi a casa, vi lascio il link ad un articolo, qui, su come riprodurre la piacevole ambientazione di una spa, a casa vostra. Sarà molto più facile rendere piacevole tutto il rituale.
L’ideale sarebbe scegliere un buon prodotto, possibilmente bio, e con specifiche proprietà compatibili con il nostro tipo di pelle.
Per quanto riguarda la frequenza, con cui fare lo scrub, è sufficiente, una vota ogni tre settimane, per le pelli più giovani, una volta al mese, per quelle leggermente più mature, una volta ogni due mesi, per le pelli più ageé. Di solito, consiglio sempre di accostare ad uno scrub, un buon trattamento viso, come per esempio una maschera, se scelti da una stessa linea cosmetica sarebbe l’ideale, la forza dei principi attivi, comuni ad entrambe le referenze, sarà maggiormente potenziata. Prima di fare lo scrub, è necessaria una corretta pulizia e una scrupolosa detersione della pelle, poi, con il viso inumidito, si preleva la quantità indicata del prodotto, e la si massaggia, delicatamente, per un minuto scarso, contando anche labbra e arcata sopraccigliare. Si risciacqua il tutto con acqua tiepida e si passa all’applicazione della maschera.
Attenzione! In estate, evitate di esporvi subito al sole, dopo aver fatto sia un peeling sia uno scrub. Mai esporre la pelle nuda ai diretti raggi solari, si aumenterà il rischio di comparsa di macchie, oltre ai prevedibili danni della pelle.
Comunque, nella sezione online, del sito, troverete una selezione di prodotti, utili per fare scrub e maschere, scelti da me personalmente.
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Alla prossima!!!
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