Riconoscere l’invecchiamento precoce della pelle
L’età, si sa, è solo un dato anagrafico, ma quante volte capita di incontrare persone che dimostrano un’età della pelle differente da quella reale? Mantenere la pelle giovane è importante e richiede una semplice routine che tutti possono intraprendere. Ci sono molti modi per farlo, come ad esempio imparare come contrastare l’invecchiamento precoce con Bsoul e i suoi prodotti senza elementi chimici o utilizzare cosmetici che supportino una corretta idratazione della pelle.
L’invecchiamento precoce si manifesta prima di tutto con un cedimento tissutale, che darà origine agli inestetismi della pelle. Ma quand’è che si presenta una situazione cutanea tale da rendere necessario un intervento? In questo articolo vedremo tutti i sintomi con cui il viso mostra l’invecchiamento della pelle, in modo tale da tenere sempre sotto controllo il suo stato e osservare man mano i risultati ottenuti grazie alla skincare.
1. Secchezza della pelle
Tra i sintomi principali si può osservare la pelle che permane secca e con scarsa elasticità per tutto l’arco della giornata. Quando l’idratazione è scarsa o addirittura nulla, la pelle si presenta con un aspetto sottile e fragile, a volte accompagnato da desquamazione.
Una cosa importante da fare è capire se la secchezza è data da caratteristiche personali o da fattori esterni a cui si può trovare rimedio, come ad esempio le temperature estreme che ci sono in alcuni ambienti di lavoro o la cattiva abitudine di bere poco durante la giornata.
2. Comparsa di macchie discromiche
Intorno ai 40 anni comincia solitamente la comparsa di macchie dovute a ipo o iperpigmentazione. Questo è un chiaro sintomo dell’invecchiamento precoce della pelle e, se ignorato, può portare anche ad altre manifestazioni cutanee. Nei casi più gravi si possono riscontrare arrossamenti o vere e proprie dermatiti. La pelle stressata, a sua volta, risentirà ancora di più dell’invecchiamento.
3. Colore spento della pelle
Quando il viso perde luminosità significa che la pelle soffre di un’importante carenza vitaminica, oltre che di una inadeguata ossigenazione dell’epidermide. È importante quindi riattivare la microcircolazione, principale responsabile del colorito roseo del viso, come anche intervenire con una skincare in grado di nutrire la pelle e ostacolare la carenza di vitamine.
4. Comparsa delle rughe
Con l’avanzare dell’età, il sebo della pelle comincia a diminuire e con esso anche i ceramidi dell’epidermide. La principale conseguenza è la disidratazione della pelle, che sarà determinata da uno strato superiore più squamoso e rigido. Ecco da dove derivano le piccole rughe che si formano intorno agli occhi o alla bocca.
Nei casi più avanzati, possono comparire anche rughe più profonde a causa di una vera e propria mancanza di collagene, che spesso si riconduce a una continua ed esagerata esposizione dei raggi UV. In questo caso l’elasticità della pelle è compromessa e l’invecchiamento precoce è favorito dalla degradazione del tessuto epidermico.
5. Comparsa di brufoli bianchi e piccoli
Con l’invecchiamento della pelle possono cominciare a comparire delle piccole cisti, grandi indicativamente tra 1mm e 4mm, che prendono il nome di Milia. Sembrano dei piccoli brufoli bianchi, ma sono dovute alla scarsa esfoliazione della pelle.
Quando il rinnovamento della pelle crea lo scarto cellulare, una scarsa esfoliazione determina un accumulo delle cellule morte nelle zone poco esposte del viso, come mento, sopracciglia e narici. Anche in questo caso è importante intervenire con una skincare che assicuri la pulizia a fondo della pelle del viso.
