Trucco sposa audace ma che piace

Trucco sposa dai toni accesi? Dalle linee audaci? Magari anche un tono scuro, tipo smokey? Perchè no?

Sempre più spesso, durante le prove trucco, le spose mi pongono dei paletti. Oppure le obiezioni delle loro cerimonianti “ma non è troppo scuro?” oppure “non è troppo eccessivo?”.

La convinzione che un trucco sposa debba essere “leggero”, delicato, luminoso è ancora ben radicata.

Ma chi decide quali siano i limiti?

Io dico nessuno. Come sempre suggerisco alle mie spose, scegliete ciò che vi piace, ciò che vi fa sentire a vostro agio.

Il trucco deve essere indossato per tutto il giorno. E poi, non dimenticate che c’è il servizio fotografico, quindi vi verranno scattate delle foto che resteranno a memoria di quel giorno.

Ecco perchè non dovete lasciarci condizionare dai pregiudizi o da quello che dice o pensa la gente, lasciatevi truccare come meglio desiderate.

Toni accesi o toni scuri? Attenzione alle sfumature

Ci sono diverse palette tra cui potete scegliere, opzioni più che valide.

Potete optare per dei rosa freddi, o per una declinazione di marroni. Una volta ho truccato una sposa con una palette di viola, perchè il mood del suo matrimonio era proprio questo colore.

E non dimentichiamo gli smokey, magari evitate solo il nero ma sono valide scelte il borgogna e il marrone freddo.

Se non volete rinunciare al nero, potete usarlo come punto più scuro, partendo, ovviamente, da toni chiari e luminosi.

Sempre nero può essere una leggera linea di eye – liner. Purtroppo, quest’ultimo, per alcune spose è decisamente off – limits.

Un tratto di eye – liner, magari anche leggermente grafico, sottile, è visto come eccessivo e viene definito come troppo scuro.

Un buon compromesso può essere la tecnica dello sfumato; invece di usare il classico inchiostro, si può delineare il tratto con una matita nera e sfumarla con un pennellino piatto e sottile. In questo modo si otterrà una linea sfumata ma densa di colore con una codina finale ben definita.

In alcune non riesco ancora a sdoganarlo, per altre ci sono riuscita e con brillanti risultati.

Il segreto è armonizzare il make – up. Contestualizzare i colori, le sfumature, le ciglia finte, realizzare una linea di eye – liner, tutto deve appartenere ad un unico quadro, un solo grande progetto che, nell’insieme, risulti gradevole da guardare e da ammirare.

Il limite è solo un pregiudizio che blocca il desiderio della sposa nel momento in cui deve scegliere ciò che vuole per la sua immagine finale.

Focus labbra e toni vivaci

E se la scelta ricadesse su di un focus labbra? Magari rosse?

Ecco, le red lips sono un altro argomento caldo. Di solito, il colore rosso viene scelto per il dopo rito, per il ricevimento, per i balli serali e per il taglio della torta. Sono pochissimo le sposa che optano per il colore rosso in chiesa o per il rito civile.

Ancora un compromesso è occhi naturali, molto minimal e labbra rosse. Provare a pensare di truccare anche gli occhi alla ricerca di un delicato equilibrio non è molto contemplabile.

Quest’anno, invece, una mia sposa mi ha spiazzato con la proposta della foto di cui sopra. Toni arancio freddo per chi occhi, ciglia folte con un simil eye – liner sfumato e …..labbra rosse. Si, è entrata in chiesa proprio così. Tanto lei quanto la sottoscritta siamo rimaste molto soddisfatte del risultato e i gli invitati molto colpiti. Anche la mamma della sposa era pienamente d’accordo con noi e con questa scelta sviluppata.

Come sempre, la ricerca di un’armonia nel trucco realizzato è stata la chiave di questo piccolo successo. Prima d’ora avevo solo avuto spose con labbra rosse da dopo il rito in poi.

Ancora un suggerimento, un’opzione già più papabile per le spose e realizzata già su mie clienti è lo smokey eyes.

Questa tipologia di make – up è più accettabile e ben vista come trucco sposa. Anche se scuro (ma ben sfumato) lo si riesce ad accettare di più, rispetto alle altre scelte. Il motivo non è ben accertato, neanche io so spiegarmi il perchè. Sicuramente viene visto come più discreto rispetto agli altri, piace decisamente di più.

Ad ogni modo, de gustibus, non si discutono, soprattutto se, a livello tecnico, sta bene alla sposa e se viene realizzato in modo impeccabile, ossia, senza macchie di colore e sbavature varie.

La circostanza del matrimonio non deve essere un limite. La sposa deve scegliere la sua immagine e, soprattutto, deve farsi consigliare. Accettare il suggerimento di un professionista competente, spesso, si può rivelare una soluzione vincente.

Se un trucco proposto punta a rompere gli schemi o esce da una sorta di comfort zone non vuol dire che non vada bene o che sia sbagliato, soprattutto se l’obiettivo finale è quello di valorizzare i lineamenti della sposa.

Se la cliente ci si vede bene e pensa di potersi sentire a proprio agio, non è giusto che si faccia condizionare dai gusti della gente o da quello che potrebbero pensare.

Il giorno del matrimonio è unico ed esclusivo deve essere il trucco di quel giorno, quello che non si ripeterà più ma che, per un giorno, vi farà sentire una diva.

Alla prossima!!!