La detersione nella skin care
Quando si parla di detersione, mi accorgo, soprattutto durante le consulenze con le mie clienti che ci sono ancora molti miti da sfatare.
Spesso è un passaggio sottovalutato, oppure non si conosce il modo corretto di farla, poi manca la costanza e non si sa quali prodotti usare e come usarli, insomma c’è sempre tanto da dire. A volte, la mancanza di costanza è data dal fatto che, pur spendendo soldi, in ottimi prodotti per la detersione, non vedendo risultati ci si scoraggia e si lascia perdere tutto.
Il problema è che, la maggior parte delle volte, si compra perchè si è visto un prodotto sponsorizzato da un’influencer, oppure perchè lo ha comprato la nostra migliore amica, oppure perchè se ne sente tanto parlare. Quindi, senza preoccuparci del prezzo o se veramente ne abbiamo bisogno, corriamo a prenderlo, salvo poi, lasciarlo parcheggiato sulla mensola perchè non vale i soldi spesi. La questione è che, non è il prodotto che non vale ma il semplice fatto che, o non avevamo bisogno di quella precisa formula oppure non abbiamo saputo usare il prodotto nel modo corretto.
Quindi, vediamo di fare un pò di chiarezza su questo argomento che non solo è importante, per la cura e la pulizia della pelle del viso ma è davvero molto semplice da seguire.
Cos’è la detersione
Cominciamo con il dare una definizione che, a primo impatto, ci darà già una visione ben chiara di quella che sarà la risposta.
La detersione è un procedimento che si effettua per affinità. Un procedimento importante e fondamentale perché punta a rimuovere lo sporco, il sebo e le impurità depositatesi sul nostro viso.
Cosa vuol dire detersione per affinità, vuole dire che la “pulizia” avviene utilizzando prodotti affini alla pelle cioè che contengono elementi già presenti su di essa. Parliamo di sostanze grasse come, ad esempio, un olio o un latte che inglobano lo sporco. La differenza con la detersione per contrasto è nell’uso di tensioattivi. Attraverso questi ultimi, si creano delle micelle che inglobano le sostanze grasse da rimuovere. Ovviamente, i tensioattivi vanno risciacquati.
La funzione dei tensioattivi è quella di ridurre la forza di coesione delle molecole per permettere all’acqua di mescolarsi con lo sporco raccolto.
I tensioattivi sono dotati, inoltre, di attività come:
- schiumogena
- detergente
- condizionante
- disinfettante
- emulsionante
- solubilizzante
- bagnante
e rappresentano la base dei prodotti detergenti che hanno la finalità di emulsionare.
Abbiamo diversi tipi di tensioattivi che si differenziano in base alla presenza di cariche elettriche nella zona attiva della molecola.
Si classificano in:
- anionici
- cationici
- anfoteri
- non ionici.
I primi, quelli anionici, hanno una carica elettrica negativa. La loro azione è principalmente bagnante, solubilizzante e schiumogena. Per capirci meglio sono quelli indicati come SLS o SLES.
I tensioattivi cationici hanno un’elevata attività bagnante, e scarsa attività schiumogena, con carica positiva e vengono utilizzati, principalmente, nella produzione di balsami dopo stampo (questo perchè sono composti antistatici).
Gli anfoteri, si dissociano in funzione del ph e hanno sia una carica elettrica positiva che negativa. Alcuni esempio sono la cocco-ammidopropil-betaina, la dodecil-betaina, la lecitina, gli acidi amminocarbossilici e vengono spesso impiegati per migliorare la tollerabilità sulla pelle e, quindi, nei prodotti delicati come quelli per l’igiene intima o per i bambini.
In ultimo abbiamo i tensioattivi non ionici che non presentano alcuna carica elettrica e sono usati come emulsionanti.
Come individuare i prodotti giusti
L’ideale è sempre richiedere la consulenza di un esperto, in alternativa, cominciate ad individuare la vostra tipologia di pelle in modo da avere chiaro ciò di cui avete realmente bisogno. Se vi serve qualche indicazione, vi lascio questo articolo dedicato proprio alle diverse tipologie di pelle, clicca qui.
Evitate, in primo luogo, prodotti che abbiamo tensioattivi troppo aggressivi. Prediligete i prodotti bio perchè hanno prodotti naturali, non aggressivi (attenzione solo alle incompatibilità e alle allergie), in modo che posso essere utilizzati anche da chi ha pelli fortemente reattive.
Spesso mi vine chiesto: posso fare la doppia detersione? In teoria non c’è nessuna particolare controindicazione e, di norma, tutti la possono fare. Magari se avete la pelle particolarmente sensibile o tendente alla disidratazione, evitatela. Puntate a prodotti che abbiano una formulazione molto snella e ricca di acqua.
Se volete provare dei prodotti, adatti un pò a tutti, vi lascio il link della mia linea di cosmetici, Flovianne Cosmetics, clicca qui. Sono prodotti che ho pensato sia per chi si approccia alla skin care ed è alle prime armi, sia per chi abbia desiderio di prodotti con ingredienti semplici ma molto funzionale.
Un ingrediente indispensabile nel seguire la detersione è la costanza. Aggiungo anche il non farsi catturare dalla pigrizia.
Come scrivevo prima, una volta individuati i prodotti giusti, trovando beneficio e piacere nella skin care, sarete sicuramente più entusiasti e motivati nel portare avanti la vostra routine. Quindi davvero non avete scuse.
Alla prossima!!!