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Trucco con aerografo? Da provare?

Pensavo che non avrei mai parlato di trucco con aerografo ma, eccomi qua! Ci sono riuscita!

Tutto questo perchè, finalmente, dopo anni di esitazioni, mi sono decisa a seguire un corso professionale per imparare ad usare l’aerografo. Insomma, sono stata catapultata in una dimensione fatta di interessanti scoperte e di grandi certezze. Ecco perchè sono qui a condividere con voi questa esperienza e a presentarvi il mio nuovo compagno di viaggio: l’aerografo.

Cominciamo con il precisare che l’aggettivo “nuovo” è applicato solo al fatto che, per me, è un nuovo approccio al trucco e ad un diverso modo di fare make up. In realtà la storia dell’aerografo affonda le radici in un passato decisamente remoto.

Ma cos’è l’aerografo?

Si tratta di una sorta di pistola, molto sottile, leggera e compatta, che funziona con l’ausilio dell’aria. In pratica, dal piccolo motore, a cui l’apparecchio è collegato, viene fuori aria che “vaporizza” il prodotto in forma liquida. Per prodotto, facciamo riferimento a tutto: fondotinta, correttore, ombretto, bronzer, blush e altro. La texture viene spinta fuori e nebulizzata sui punti che desideriamo.

Il risultato? Uno strato molto sottile ma dall’eccellente copertura che, asciuga velocemente e garantisce un finish naturale, waterproof e a lunga tenuta. Un risultato molto apprezzato da chi vuole ottenere una base uniforme e leggera, che sia gradevole da apprezzare dal vivo e funzionale per i servizi fotografici. Inoltre, l’aerografo è molto usato anche dietro le quinte di passerelle di sfilate di moda e sui set cinematografici per ottenere effetti davvero speciali, in 3D ed è perfetto per il body painting.

Dalle origine ai “tempi moderni”, l’aerografo in tutte le età.

Le radici di questo strumento risalgono agli inizi del XX secolo. Nel 1907, lo statunitense Abner Peeler progettò il primo aerografo finalizzato, in un primo momento, all’arte e alla pittura. Ma è nel contesto del cinema Hollywoodiano che l’aerografo iniziò a essere utilizzato dai make up artist professionista, proprio per truccare il gli attori.

Sempre nel contesto cinematografico, l’aerografo diventa lo strumento principe per truccatori del calibro di Max Factor e per creare effetti speciale, davvero incredibili e coperture molto sottili e naturali per minimizzare imperfezioni.

Negli anni ’80, con l’avvento della tecnologia in HD, il trucco aerografo ebbe uno scossone di rinnovata popolarità e sempre più aziende cominciano a formulare prodotti decisamente più specifici e performanti per questo strumento. Referenze long lasting e con una copertura sorprendente e adatta a contrastare il calore delle luci di scena.

Ma è negli anni 2000 che l’aerografo si impone come uno strumento davvero tecnico, usato per il make up, a 360°, in qualunque settore: moda, matrimoni e cerimonie, set fotografici e tanto altro.

Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla facilità nel reperire sia gli strumenti che i prodotti e alla grande varietà di scelta delle referenze e la competitività nel prezzo proposto dalle varie aziende.

Come Coprire le Imperfezioni con il Trucco

Clicca sul video

Ma quali sono i reali vantaggi nell’utilizzo dell’aerografo?

  • versatilità. Come visto, è un tipo di make up applicabile in diversi contesti
  • velocità. I tempi di realizzazione di un trucco sono nettamente inferiori e molto rapidi
  • lunga tenuta. Un’estrema resistenza al calore e all’acqua
  • igienico. Non c’è contaminazione perchè non c’è contatto. Tutto ciò che fa fatto e tenere pulito l’apparecchio e controllare il pao dei prodotti
  • ipoallergenico. I prodotti sono privi di oli e profumi e vanno bene per tutti i tipi di pelle
  • praticità. Facile da trasportare, leggero e minimo ingombro.

Quali sono le marche da acquistare? Sono costosi i prodotti per l’aerografo?

Beh, magari qualcuno non se lo aspetta (io per esempio non avrei mai immaginato), sono molto economici. Anche il semplice acquisto dell’apparecchio, da solo, equivale al prezzo di almeno 4/5 pennelli di buona fattura.

Stesso discorso per i prodotti. Prendiamo come riferimento i fondotinta. Un boccetta da 7.5 ml costa almeno 1/3, a volte anche 1/5 di un ottimo fondo professionale e davvero ne servono poche gocce. Quindi il risparmio c’è ed è davvero consistente.

Per quanto riguarda le aziende c’è solo l’imbarazzo della scelta. Quasi tutte hanno i vantaggi degli sconti pro come le marche tradizionali alle quali siamo abituati. Tutto ciò che dovete scegliere è se lavorare con prodotti a base di acqua o di silicone e poi vi resta solo da sperimentare e da inquadrare la vostra dimensione.

Per il resto, tutto funziona nel modo più semplice e regolare possibile.

Primo step, preparare la pelle con una buona skin care; procedere con il trucco occhi e sopracciglia (si, con l’aerografo si possono ritoccare anche le arcate sopracciliari), poi si passa a bronzer e blush e poi al fondotinta (sì, il fondotinta è consigliabile usarlo per ultimo). Con il fondotinta si coprono anche occhiaie e imperfezioni per quanto, esistono comunque i correttori per aerografo.

Si possono usare, come d’abitudine, primer e spray fissanti, si possono combinare prodotti per aerografo, con quelli che siamo abituati ad utilizzare, insomma! bisogna solo sperimentare. Ovviamente, prima bisogna imparare ad utilizzare lo strumento, a conoscerne funzioni e modo di impiego e imparare a gestire formule e texture.

Dove si impara ad usare l’aerografo?

Nelle tradizionali accademie, è difficile trovarlo, bisogna cercare corsi specifici e soprattutto chi può insegnare davvero bene perchè è un professionista di dichiarata esperienza. Io, nello specifico, ho seguito il corso con Daniele Pacini, su Instagram lo trovate come TheAirbrushMakeupGuru. Daniele si sposta su tutto il territorio nazionale (a volte anche all’estero) ed è ospite di varie accademie dove tiene corsi di due giorni per aerografo. Devo ammettere che mi sono trovata benissimo, è un insegnante davvero paziente e generoso, non ha segreti per i suoi allievi. Preciso, simpatico e professionale è davvero una giuda eccellente.

Ovviamente, il resto dipende da noi, dal mettere, fin da subito, in pratica i suoi insegnamenti, dallo sperimentare partendo dai suoi consigli e suggerimenti. Inoltre, continua a seguire i propri allievi anche dopo il percorso, rispondendo sempre ai messaggi e mettendo a disposizione (solo per gli allievi dei suoi corsi) aggiornamenti su corsi di perfezionamento, sconti pro per acquistare i prodotti e tanto altro, attraverso un gruppo riservato su Facebook.

Se avete domande e curiosità, potete scrivermi qui, sul sito, in privato, oppure chiedermi nella direct del mio profilo Instagram.

E adesso! All’opera!

Alla prossima!!!

Vi lascio il mio primo trucco interamente aerografato (tranne per le labbra), sotto la supervisione di Daniele.

Airbrush make up

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